Viaggio di lavoro

Your comment You are on Castità, FemDom, Pissing, Storia Vera, Umiliazione Edit posts?

PROLOGO

La storia si ripresenta uguale. Mia moglie è sopra di me, mi sta cavalcando con tutto il membro dentro, dopo il suo orgasmo, proseguendo con il tipico su e giù, si stende sopra di me e avvicinandosi all'orecchio mi chiede: "Ho visto in freezer le tue sborrate..."
"Ah sì? Bene" - rispondo.
"Ma quante sono?" - si informa.
"Sono 8" - preciso io.
"Ottimo, ho visto che le hai divise in due, come ti avevo chiesto..." - esclama continuando il coito a ritmo lento.
"Sì...ho fatto un contenitore ogni 6, sono stato bravo?" - mi permetto di chiedere.
"Sì si...quello che non capisco però è che mi sembrano un po' tante...vuol dire che sei venuto un sacco di volte extra a quelle che ho visto io. Quando l'hai fatto?" - mi chiede.
"Beh...non so...lunedì mattina ad esempio, oppure la sera dopo che sei andata a letto." - le spiego.
"Ahh ok, ma è quasi una volta al giorno così..." - dopo questa affermazione io sto zitto perché non so cosa rispondere.
"Ti fai un sacco di seghe e questa cosa comincia a darmi un po' fastidio....mi pare che son troppe..." - prosegue Lei.
"Lo so, ma tu sei talmente bella, poi spesso sei in perizoma, oppure nuda e io mi eccito in continuazione...per cui devo venire" - Le dico cercando di difendermi.
Dopo un po' mi sussurra all'orecchio: "Domani sera, dopo che ho sistemato tutto, dopo che tutti sono andati via, dopo che ho fatto la valigia, mi lecchi e mi fai venire, poi ti metto la cintura di castità e rimani lì dentro finché non torno. Così non ti fai più pippe in continuazione."
Sborrandole dentro la figa le dico con una vocina: "V-a be-n-e Paaaa-dro-naaa!"

L'INIZIO

Arriva la fatidica sera, dopo tutti i vari preparativi per la sua partenza tra cui un pedicure fattole dal sottoscritto, si sdraia sul divano completamente nuda e si lascia andare ad un eccitante e avvincente massaggio clitorideo da parte della mia lingua.
Terminato tutto, stanca più che mai mi chiede: "Dimmi, prima di indossare la cintura vorresti venire?"
"Mi piacerebbe, sì!" - le rispondo.
"Bene allora prendila e mettiti qui in ginocchio davanti a me e indossala." - mi ordina e io ubbidisco.
Prendo la CB-6000, il lubrificante (consiglio Baby Oil della Johnson), mi tolgo i pantaloni, mi metto in ginocchio, spalmo l'olio su tutto l'inguine, infilo l'anello, chiudo l'anello, inserisco il piolo, passo il cordino intorno al glande, infilo la gabbia, tiro la corda, la cappella si posiziona, sfilo la corda e prendo il lucchetto...e...
"Fermo la!" - mi dice e dalla sua borsa estrae un lucchetto, tutto in metallo, color ottone/oro, con 2 chiavette anch'esse in metallo dello stesso colore - "Vieni qua che ti metto questo, caro il mio maritino schiavo e casto. Quel lucchetto dell'altra volta, secondo me, si apre con niente anche con una graffetta e non vale niente perché e tutto in plastica." - e con un semplice gesto, lo inserisce nel perno e "click" il mio pene è bloccato.
Vi lascio ora ad un video che descrive questo nuovo metodo di indossare la CB-6000, visto che a volte non è poi così semplice. L’autore del video non sono io.

Facendo un po' di conti, resterò in castità forzata di sicuro per 2 giorni, perché mia moglie partirà domani mattina e tornerà dopo domani sera.
Le chiedo l'orario previsto di rientro e mi avvisa che ancora non lo sa, ma sicuramente arriverà tardi perché come di consueto si fermerà a cena fuori con i vari colleghi.
"Comunque" - mi precisa Lei - "Tornerò di sicuro tardi e se avrò voglia ti aprirò, altrimenti resterai così anche tutto il giorno dopo...insomma non mi rompere le palle...e rassegnati che per ora resti in gabbia fino a che voglio io!"

PRIMA NOTTE

La prima notte è stata bellissima. Siamo stati quasi sempre abbracciati ed ho praticamente dormito tutto il tempo. La mattina ci svegliamo e vado a fare la pipì con la mia cara amica CB. Mi abbasso le mutande e mi siedo sul water, Lei entra per lavarsi i denti e osservandomi ride sotto i baffi. Comincia così il primo giorno in gabbia.

PRIMO GIORNO

Mia Moglie parte quasi subito e prima di andar via, dopo i canonici saluti, mi dice di non preoccuparmi che in caso di emergenza – visto che Lei sarà lontana – ha nascosto una delle due chiavi in casa. “E l’altra?” Le chiedo.
“Ciaoooooooo…” e con un gesto di saluto della mano destra mi fa vedere che al braccialetto ha appeso la chiavetta dorata.
E con questo saluto vedo la mia libertà sessuale andare via.
Parto per andare al lavoro, oggi vado in scooter e devo dire che non provo alcuna difficoltà a convivere con la mia nuova amica tra le gambe.
Incredibile! Mai avrei pensato che il mio cazzo si gonfiasse così spesso durante il giorno, non dico che diventa duro, ma comunque riceve degli stimoli in base a ciò che vedo intorno a me. Ad esempio, stavo andando a prendere il caffè quando passa una bellissima ragazza in bicicletta con abiti molto corti e il mio pene inizia a stritolarsi. “Ok Padrona” – penso fra me.
Durante la mattinata ogni cliente carina significava una stritolatina al pisello. E’ come avere sempre con se la mano della Padrona che mi stringe ogni volta che penso a quello. Poi è arrivato il momento di andare in bagno. Che scatole, sedersi ogni volta, ma come fanno le donne!!! Che comodità averlo e sparare dove si vuole comodamente in piedi, ma anche questo con la cintura di castità è negato.
Vado a mangiare coi colleghi come tutti i giorni, nessuno si immagina che lì a fianco a loro (magari uno di voi lettori, impossibile saperlo!!) c’è un uomo sottomesso alla propria Moglie con il pene sottochiave. Al rientro del lavoro passo al supermercato per comprare un po’ di verdura e qualcosa per sistemare la cena. Sono uno qualunque, uno di sempre, ma ogni minuto, ogni instante, ogni cosa che faccio, sento la morsa della castità, che mi ricorda sempre chi sono. La mia situazione mentale è sublime! Ho un eccitazione psichica costante che mi avvolge, è una cosa bellissima, DA PROVARE!
Tra le varie cose riporto due sms che in giornata ci siamo scambiati fra me e la mia Padrona:

LEI: "Qui tutto ok ho la chiave in mano. . . E tu?"
IO: “E io ho il ciccio in gabbia e sono in mezzo alla gente e nessuno sa niente e mi sento strano, mi sento tuo, mi sento stretto, non ho male. Oggi ho visto una ragazza passare in bici in gonna corta e subito me lo sono sentito stringere e ho pensato a te e ho sorriso. Mi sento il cuore battere e sono tanto emozionato...ma devo stare veramente attendo a non eccitarmi. Ti amo.”

La sera la trascorro davanti alla TV con una voglia matta di sborrare e godere, ieri non sono venuto, oggi tutto il giorno con la CB, sono due giorni che non godo, vorrei vorrei ma non posso. Accidenti. Mi resta solo la possibilità di andare a pisciare….mmm ma seduto!
La sera dopo una lunga telefonata e la buonanotte mia moglie mi manda un MMS con la sua foto completamente nuda e poi anche questo MMS:

Non si vede un granché ed è pure venuta sfuocata, ma si capisce tutto, è la mia chiave sopra la sua vagina. Il suo messaggio diceva:

”Ero stanca, ma mi sono masturbata lo stesso, pensando a te ovviamente, poverino!”

E con questa ennesima umiliazione mi addormento.

SECONDA NOTTE

Sarà stata l’anguria o qualcos’altro, ma sono andato 100 volte in bagno, cento volte mi sono seduto e come le checche ho fatto pipì…mmm che nervoso! Ho però affinato la tecnica: infatti non serve più che mi sieda sul water, sto un po’ sollevato col culo all’insù e la faccio così, si fa prima direi.
Ecco come mi sono ridotto!


SECONDO GIORNO

Il secondo giorno inizia bene, stavolta vado a lavorare in auto e mi pare quasi che sto iniziando ad abituarmi. Mi sono lavato bene, lubrificato bene, mi sento fresco, mi sento di dire che potrei restare per sempre 24/7 in castità.
Quando però ricomincia il solito tram-tram, non posso toccarmelo, non posso grattarmi, devo pisciare come una checca, mi sento di volermi strappare tutto. Ma tengo duro, lo faccio per Lei, per la mia unica Donna, per il mio Amore, per la mia Regina.
Resisto e continuo la mia vita di sempre, in mezzo alla gente, agli amici, al lavoro, nessuno sospetta e sappiamo solo io e Lei.
Dopo pranzo comincio a sentirmi psicologicamente abbattuto. Non credo di farcela. Quando la mia Mistress tornerà, non mi importa dell'ora, ho deciso che la supplicherò di liberarmi. Striscerò per terra. La mia mente e il mio stato è di estrema eccitazione, ma repressa, perché non posso sfogarla. Anche se sono trascorsi solo tre giorni senza un orgasmo, la carica che ho dentro fa come se fossero 30. Non so come fanno gli altri, leggo di molti su vari forum che si confrontano, c'è chi è obbligato (magari dal proprio Master) a castità ben più lunghe della mia. Ma ci sono problemi di igiene, di areazione, di postura. Come si fa a fare sport, ad esempio?
Per essere liberato, in questo preciso momento farei qualunque cosa mi venga richiesta. Ho immaginato che prima di aprire il lucchetto mia Moglie mi chiedesse: "Vieni qui e fammi da cesso! Ma non il solito...completo stavolta" - Beh, penso che (anche se sono refrattario alla cosa per adesso) credo che Le direi di sì, e mi immagino io che gusto la sua cacca come se fosse una cosa prelibata e che alla fine la pregherei di essere liberato.
Non so cosa mi sta succedendo ma questa prova mi ha veramente fatto pensare a tante cose.
Speriamo arrivi presto, speriamo che quando arriverà mi liberi subito, speriamo che prima di aprire il lucchetto non mi chieda di diventare il suo cacatoio.
A presto...
Marco
« Previous
 
Next »
 

3 commenti:

quanto desidero provare anche io questa esperienza, dev'essere una cosa stupenda sentirsi 24 ore al giorno nelle mani della propria padrona. Penso anche che diventerei pazzo pian piano per tutto quello che comporta. Magari bisogna abituarsi pian piano

Bravissimo, hai detto una cosa fondamentale! Secondo me e' una regola primaria nel BDSM: andarci piano...fare le cose un po' alla volta...arrivare per step...
Grazie!

Marco

Anonimo | 15 luglio 2009 alle ore 18:25 ¿Responder? |

Ciao ragazzi , io sono al terzo giorno no stop di cb3000 ed in più ogni sera vengo stimolato come Marco ma in maniera molto più prolungata ed attivamente giocando con varie cose come collare,guinzaglio,briglia alla bocca,plug etc. Sto impazzendo!!!! Per non parlare degli stimoli esterni. Anche un piede scoperto è fonte di sofferenza! Ma va bene.... Ciao ragazzi da Trend79

Le foto presenti in questo blog sono autoprodotte dall'autore oppure prelevate da altri siti web, pertanto non sono protette da Copyright. Tutti i testi, invece, sono di proprietà esclusiva dell'autore (ad esclusione di alcune parti specificate); per la riproduzione in qualsiasi forma è obbligatoria l'autorizzazione scritta.