Serata Perfetta

0 commenti 24 giugno 2007 alle 14:50 - Edit entry?
Eccomi di nuovo. Ripropongo di nuovo uno dei miei racconti. Questo l'ho scritto qualche anno fa spero vi piaccia.

Ieri è stato bellissimo e sono stato onorato di servire la mia padrona e le sue amiche.Mi hai umiliato mostrando le tue proprietà; dopo aver visto il tuo loft mi hai fatto togliere il grembiule e ho dovuto mostrarmi nudo. Mi ha fatto depilare il pube e il sedere. Ho dovuto piegarmi e mostrare che lo avevo fatto anche se le tue amiche continuavano a ridere.E' stato bello perchè dopo aver servito il the sono potuto stare sotto il tavolo mentre voi vi siete messe a chiacchierare.
Vi ho tolto le scarpe ed ho massaggiato ad uno ad uno tutti quei piedini. Ad un certo punto mi hai detto che così non era sufficiente ed avrei dovuto massaggiarli anche con la lingua. Ho eseguito i tuoi ordini e le tue amiche entusiaste si son tolte le calze e subito ne hanno approfittato.
Ad un certo punto una di loro (quella mora e più cattiva) guarda sotto il tavolo e nota che il mio pene è diventato duro e rivolta a te dice: "Guarda che il tuo schiavetto si sta divertendo qui sotto!".
Beh, a questo punto avrei voluto sprofondare e quando mi hai detto di alzarmi tenevo la testa bassa per non incrociare il tuo sguardo.
Ovviamente incavolata per la figuraccia esclami: "Ok, visto che ti va tanto di eccitarti allora vieni, ma fallo ora e in questo bicchiere, a meno che qualcuna di voi non voglia...." e girandoti verso le amiche noti che sono più convinte te.Con tutta la tua voce ordini: "SUBITO!"
Beh non è stato facile, ce lo messa tutta e in una paio di minuti sono venuto nel bicchiere che mi hai consegnato, davanti ai vostri occhi.
"IN GINOCCHIO!" - comandi e subito eseguo. "Dacci il bicchierino schiavetto" - chiede la mora. E con un sorriso sprezzante me lo prende dalla mano.
"Ed ora apri la boccuccia" - mi esorti. La mora si alza e davanti ai vostri sguardi e senza esitare mi versa il contenuto del bicchiere direttamente in bocca assicurandosi che neppure una goccia vada sprecata. Ora ad occhi bassi ed in ginocchio al vostro tavolo ingoio il mio sperma senza indugio.
Mi inviti a tornare sotto il tavolo dicendo: "Bene, questo è solo un assaggio di ciò che ti capiterà se lo rifarai di nuovo, OK?" - "Certo padrona" - rispondo.Mentre mi rimettevo sotto qualcuna esclama: "Ti è piaciuto schizzare eh? E ora mangiatelo...eh eh..." e tutte insieme scoppiate a ridere.....
Prima del termine della serata e prima di salutare la compagnia vuoi provare la tua ultima idea.Dopo aver parlato fra di voi a bassa voce quasi confabulando vi rivolgete a me con una nuova prova.
"Abbiamo deciso che, visto che sei stato abbastanza bravo, potrai essere la nostra carta igienica per stasera."
"Sì Padrone"
"Ok, ma dobbiamo bendarti in quanto non potrai vedere le nostre intimità" In poco tempo mi ritrovo fuori dalla porta del bagno in ginocchio bendato, in attesa che la prima faccia la pipì.
Al termine mi invita ad entrare e sempre in ginocchio attendo che mi guidi verso di lei.Così facendo vi ripulisco con cura tutte le vostre passerine dopo la pipì e felicemente mi dai il permesso di ritirarmi e le tue amiche entusiaste al massimo per la cosa si ripromettono di tornare per poter usare ancora il tuo bagno speciale.











Come non detto

0 commenti 3 giugno 2007 alle 16:19 - Edit entry?
Ieri sera eccitatissimo, mi sono apprestato ad espletare il mio dovere di bidet. La mia Padrona si è sdraiata sul letto e dopo aver aperto le gambe ho ripulito tutto quello che la giornata aveva prodotto. Devo dire che avere questo compito significa per me molto, mi sento importante e sono veramente contento di poter pulire così intimamente la mia signora, tant'è che cerco di impegnarmi e di farlo bene.
Al termine, stavo per rialziarmi ma la sua mano mi blocca e mi chiede di continuare. Ecco che allora capisco che vuole godere.
Inzio così a leccarla repentinamente ma molto delicatamente. Sento ad un certo punto che il suo liquido denso è entrato in produzione; è segno che inizia a godere. Mi soffermo di più sul clitoride, ma ogni tanto la mia lingua la penetra e con la punta asporta più umore possibile. Lo assoporo e lo ingoio.
Ad un certo punto mi allontanta con la mano come per farmi cenno di interrompere, mi fermo e rimango fra le sue gambe.
"Aspetta" - mi dice - "non voglio venire subito"
Attendo annussando la sua figa finché ad un certo punto riapre le gambe ed io ricomincio a leccarla.
Ovviamente di lì a poco scoppia in un orgasmo bellismo. Quando avviene è una sensazione bellissma, mi sento tra il fiero e l'eccitato: sò di essere bravo!
Finito lei si gira di lato ed io aspetto in ginocchio, poi mi dice: "leccami anche dietro" .
Allora le apro le natiche e infilo la lingua nell'ano. Dolcemente lecco il buco e tutto lo spazio tra esso e la vagina. Ritorno con la lingua nel buchino e sento che lei sospira lievemente.
"Ancora un po', dai" - mi riprende.
E io finisco quando lei sta quasi per addormentarsi.
Grazie.

Marco

Pulizie serali

1 commenti 2 giugno 2007 alle 18:17 - Edit entry?
Ciao a tutti, rieccomi!
La mia Padrona stavolta mi ha fatto una richiesta un po' diversa...originale!!
Per tutta la settimana la sera prima di lavarsi e mettersi il pigiama devo farle il bidet con la lingua.
Oggi è il sesto giorno. Io sono veramente fiero di questo ruolo che non consiste come accade altre volte nel pulirla e farla venire, bensì più semplicemente, tutte le sere dopo cena etc etc... lei va in camera si spoglia e si prepara per la notte. Ecco che allora quando è nuda si mette sul letto apre le gambe ed in ginocchio mi avvicino e lecco la sua intimità. Tempo 2 o 3 minuti.
Inizialmente da fuori e poi piano piano infilo la lingua tra le sue labbra e raccolgo tutto il suo nettare. Lo chiamo così perchè ora veramente comincia a piacermi. Eh sì, il primo giorno sono stato un po' titubante che quasi non riuscivo a portare a termine il mio compito. L'odore era forte e dentro c'era del liquido bianco, ma non era eccitazione.
Allora, lei mi ha fatto alzare mi ha tirato giù i pantaloni e le mutande e con la mano destra ha iniziato a stringermi i coglioni.
Beh...sentire la sua mano intorno alle mie palle è stato inizialmente piacevole, ma poi ha iniziato a tirarli e stringerli sempre più forte, tant'è che l'ho pregata di smettere.
"Capisci chi sei?? Sei uno schiavo, il MIO schiavo e ora mi pulisci per bene altrimenti te li stacco!" Detto questo con un bel sorriso sulla bocca, stringe lo scroto tra il pollice e l'indice e inizia a tirare.
E' veramente il massimo sentirsi sua, sentire che nella sua mano ha tutto me stesso.
Termina con una bella strizzata e il mio lavoro ricomincia.
Lecco tutto fino all'ultimo millimetro e ingoio.
Ed ora non vedo il momento che arrivi stasera, ormai inizia a piacermi perchè so che a lei piace...chissà come sarà, spero sia colma di succo e che sia dolce come le altre volte.
Domani sarà l'ultima volta, ma se a lei è piaciuto davvero, so che me lo chiederà ancora.
Per tutta questa settimana lei ed io non abbiamo raggiunto orgasmi....ora che ci penso....strano.







Ciao...

Marco
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