Giornata di lavoro

3 commenti 13 maggio 2012 alle 12:26 - Edit entry?
[Mattino]
Oggi la mia Padrona è stata via tutto il giorno, fuori città per lavoro, un meeting importante. Mi ha svegliato molto presto già pronta, tutta in tiro.
"Su alzati che mi fai da cessetto!" e con un bacio profondo e intenso mi ha fatto alzare dal letto porgendomi il mio imbuto bianco.
Si era già messa il rossetto, perché mi accorgo di aver sporcato l'imboccatura dell'imbuto, mentre Lei si mette sopra di me, si abbassa i pantaloni e poi il perizoma. Fantastico, quello blu lo adoro, davanti di pizzo, dietro un filo ricamato.
Lo scroscio della pisciata non si attendere e lentamente bevo tutta la sua produzione notturna, infine dopo essersi rimessa il rossetto, esce e mi saluta.
Io sono ancora stanco e mi rimetto a letto con in pancia solo pipì per colazione.

[Sera]
E' tornata tardi, ma molto contenta. Contenta per la giornata anche se dura, felice di vedermi.
Chiude la porta dietro di se e subito si toglie le scarpe, quindi si denuda la parte inferiore. 
"Ho bisogno di rilassarmi" - mi dice.
Io sono sempre pronto e mi stendo sul tappeto in attesa di vedere cosa vuole fare.
"Puliscimi dai... dopo una giornata come questa ho la figa che è sporchissima... prima tirati giù i pantoloni e fammi vedere il mio pisellino" mentre si abbassa su di me ubbidisco e le mostro il cazzo raccoldo nella cintura di castità ormai da più di due settimane... sigh!
Appoggio la bocca sul taglio e il naso direttamente sul suo buco del culo.
"Certo che però un po' di pena me la fai... appena hai sentito solo l'odore di figa il tuo cazzo è già gonfio... dai pulisci bene che dopo devo anche pisciare e ti anticipo che stasera proprio non è serata." mi annuncia mentre io infilo la lingua dentro di Lei pulendo ogni residuo, ogni cremina, gustandomi il  succo dell'intera giornata, soffrendo un po' perché il cazzo mi scalpita ma ormai ci sono abituato e se Lei non vuole allora mi tengo la mia eccitazione tutta dentro. Alla fine si sposta un po' verso il basso e mi fa ripulire pure l'ano. 
"Puliscimi il culo, bene anche quello, spero ce la farai senza venire... ah ah ah" mentre parlava ero già all'opera, leccando prima il buchetto dall'esterno e poi infilando ripetutamente la lingua anche dentro.
Il tutto si conclude dopo aver bevuto la sua urina, tolto l'imbuto, mentre mi fa alzare mi dice:
"Io vado a fare una doccia, poi vado a letto sono stanchissima" e io rispondo: "Ok Padrona".
Mentre si avvicina per darmi un bacio, si arresta e mi dice: "Mmmmm, meglio che vai a lavarti amore mio sai da latrina...."
"Ok buonanotte" le rispondo.
Marco


Orgasmo in auto

0 commenti 6 maggio 2012 alle 20:48 - Edit entry?
Di ritorno dalla montagna dopo una giornata fantastica passata con amici, dopo una bella scampagnata fuori porta, abbastanza stanchi e soddisfatti siamo saliti in auto per ritornare a casa.
Io alla guida e Lei al mio fianco. 
Imboccata l'autostrada Lei si toglie le scarpe e i calzetti e inizia a rilassarsi.
Provo a sbottonarle i pantaloni e mi lascia fare. Infilo così la mano destra nelle mutandine e sento il suo calore esplodere. Il cazzo nella cintura di castità comincia a pulsarmi. 
Lei è visibilmente eccitata e ha voglia di lasciarsi andare così si abbassa completamente i pantaloni e gli slip. Io posso solo toccare, vedere poco... solo con la coda dell'occhio visto che sto guidando.
Inizio dolcemente a farle un ditalino e in poco tempo sento sgorgare il suo godimento. Con pochi gesti e in pochi minuti gode immensamente, poi si riveste e poco dopo chiude gli occhi per un meritato riposino.
Non mi resta che succhiarmi il dito avidamente, il viaggio durerà più di un'ora e il mio cazzo non si riaffloscerà fino a casa.
Grazie Padrona. Ti amo!
Marco
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