Serata con amiche

Your comment You are on Castità, Pissing, Umiliazione, Videoclip Edit posts?
Sei appena uscita dalla doccia, ti sei asciugata e depilata. Ti sto aspettando in camera con crema e asciugamano caldo. Ti stendi sul letto supina ed io inizio il massaggio. Spalmo bene la crema sui palmi delle mani e poi via, accarezzo con decisione tutto il tuo corpo finché non si è assorbita bene. Poi ti giri e stessa cosa anche dall'altra parte. Passo ogni centimetro, ogni angolo, ogni orifizio, nulla resta inviolato dalla mia mano passionale.
Poi ti vesti e sei pronta per una serata a cinque: cinque amiche, ore di sole chiacchiere, pizza e birra.
Ti aspetto alzato davanti alla tv, stasera c'è il mio programma preferito.
Al tuo ritorno, apri la porta e mi saluti, sei chiaramente felice di vedermi sveglio e non appena mi hai salutato, ti chiedo se ti sei divertita.
Ti togli il giubbottino, poi il resto finché rimani in perizoma e reggiseno. Ti avvicini a me e mi dici: "Tanta tanta pipì! Che mi sono tenuta per te! Dai che ho anche tanto sonno" - allora io mi tolgo il pigiama e resto nudo prendo l'imbuto bianco e mi sdraio.
Ti togli le mutande e ti avvicini a me, prima mi accarezzi il cazzo già duro da quando ti ho vista (questo è l'effetto che mi fa la mia Padrona, quasi sempre, in tutte le circostanze, nonostante quasi 9 anni di matrimonio); poi mi tocchi i capezzoli e ti avvicini all'orecchio e sussurri: "Preparati cesso che ora ti piscio dentro una bella birra media che mi sono bevuta in pizzeria. Quanto mi piace usarti, come fanno le altre mie amiche a tornare a casa e farla nel water 'normale'! Io sono proprio fortunata ad averti." - il pisello mi pulsa, le palle sono piene e io sono pronto a ingoiare tutto fiero di essere il tuo schiavo.
Ti accucci un po' sopra l'imbuto e scarichi senza remora la tua urina nel tuo personale wc umano: tuo marito! Solo quando hai finito guardi in giù ed attendi che il liquido giallo sia completamente sceso dal buco, poi ti sposti e ti avvicini con la bocca e con vigore ci sputi dentro: "Senti sono stanca, vado a letto stasera volevo solo usarti, non puoi venire mi spiace" - proprio mentre ascolto le tue parole la tua saliva passa dall'imbuto alla mia bocca e con piacere ingoio tutto.
Buonanotte, ma prima.....

A presto
Marco
« Previous
 
Next »
 

5 commenti:

uno | 10 aprile 2009 alle ore 14:13 ¿Responder? |

I tuoi racconti sono sempre eccitanti,e anche i video
Bravo!

Anonimo | 16 aprile 2009 alle ore 15:56 ¿Responder? |

leggere la tua storia di cesso vivente è eccitantissimo!
Mi auguro che continui e diventi sempre più umiliante per te!
il seguito potrebbe essere che tua moglie si faccia un amante e tutti e due ti usino come cesso.
Continua, comunque
Lucio
ps perchè in fondo al numeo delle bevute di piscia non metti la somma finale? così tutti, senza sforzo, potrebbero vedere come procede la cosa

Mille grazie per i vostro commenti.
Per quanto riguarda il totale....beh che dire....detto e fatto!
Per il resto devo confessare che una sera della scorsa settimana mentre stavamo facendo le nostre cosucce, ho chiesto a mia moglie di raccontarmi una fantasia.
Lei ci ha pensato un po' e mi ha detto: "non so da dove iniziare, comincia tu, poi io vado avanti..."
Allora le ho detto: "Una sera che sei fuori con amici vari, un tipo giovane ti sta dietro e ci prova in tutti i modi, decidi quindi di starci e portartelo a casa... Bene ora vai avanti te".
E Lei: "OK, allora intanto il tipo è di colore e sulla strada del ritorno ti mando un sms con scritto: "Preparati nudo con l'imbuto tutto pronto che devo pisciare"
Ovviamente non dico niente ne a lui ne a te.
Appena arriviamo a casa e apro la porta, tu sei nudo disteso con l'imbuto in bocca e - come al solito - col tuo bel cazzetto dritto dritto.
Entriamo piano piano e tu inizialmente non te ne accorgi delle presenza dell'altro...fino a quando lui non riesce piu' a trattenersi dalle risate e a questo punto io dico: Ti presento il mio maritino, il suo ruolo e' quello del WATER. Ti faccio vedere! Cosi’ mi alzo le gonne gia’ senza mutande e ti piscio dentro. Il negro non sa piu' che fare se continuare a ridere o darsi da fare, per cui appena ho finito lo inizio a spogliare e prima di scoparmi quel cazzo gigante ti ordino di stare li' fermo con l'imbuto pronto.
Poi lui inizia a scoparmi alla grande, ha un cazzo enorme e grosso e subito mi fa venire la prima volta.
Poi comincia a pomparmi da dietro alla pecorina mentre tu guardi con la coda dell'occhio e senti la tua Padrona che gode come non ha mai goduto prima.
Ad un certo punto gli dico: mi raccomando non venire dentro che voglio farti sborrare io e proprio in quell'istante raggiungo il secondo orgasmo urlando di piacere.
Appena mi riprendo, comincio a segarlo e lo faccio spruzzare direttamente dentro all'imbuto e così tu ti bevi tutto il suo sperma....e....ahhhhhh ohhhhh" – racconta Lei.
E proprio qui si interrompe perche' ha raggiunto l'apice della sua goduta.
Come vedi caro "Anonimo" la fantasia c'e', ma tengo a precisare che tale rimane infatti non abbiamo nessuna intensione di passare ai fatti.
E come sempre...vi lascio con un...
a presto...

Marco

Anonimo | 17 aprile 2009 alle ore 22:17 ¿Responder? |

Bella la fantasia che hai raccontato. Vi accompagnerà nei vostri giochi, crescerà, esploderà. Tu continua a scrivere sul tuo blog. La stora delle vostre esperienze è eccitantissima. Ma dimmi qualcuno che voi conoscete è al corrente del vostro rapporto particolare?
ciao Lucio

Anonimo | 18 agosto 2009 alle ore 01:35 ¿Responder? |

Belli i video, ma 4 su 7 non si sono neanche pulite poi parlano degli uomini che non si lavano le mani...premetto per mia igiene le lavo prima e dopo... soprattutto se sono in un luogo pubblico...
Un conto e se sai con chi hai a che are un altro e la prima che capita... alcune norme igieniche vanno rispettate...nessuna padrona vorrebbe che il proprio giochino si ammali.... heehhe

Le foto presenti in questo blog sono autoprodotte dall'autore oppure prelevate da altri siti web, pertanto non sono protette da Copyright. Tutti i testi, invece, sono di proprietà esclusiva dell'autore (ad esclusione di alcune parti specificate); per la riproduzione in qualsiasi forma è obbligatoria l'autorizzazione scritta.