Schiavo for ever!

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Questo blog l'ho fatto soprattutto per me, un po' per ricordare alcuni momenti indimenticabili e un po' per poter rileggere dei racconti particolarmente eccitanti. Ma è ovvio! Se questo blog è pubblico adoro anche ricevere i commenti dei lettori. Commenti che ha volte danno l'iniziativa.

La mia Padrona bella e statuaria (alta 1 e 83) si presenta una domenica pomeriggio nel mio studio. Mi invita a spogliarmi e appena nudo mi infila il plug nel sedere con un solo movimento. Non sento molto dolore infatti il mio ano è ancora dilatato dalla sera prima. Quindi mi ordina di spogliarla.
Inizio dalla camicia e quindi dal reggiseno, mi soffermo sulle ascelle che annuso e lecco, poi mi inginocchio soffermadomi sull'ombeligo che annuso e lecco. Le tolgo le scarpe laccate color viola e provvedo immediatamente a pulirle con la lingua, sia sopra che sotto la suola. Le sfilo la gonna, poi le calze e quindi il perizoma dal quale provvedo ad ingoiare ed assaporare ogni rimanenza vaginale.
A questo punto mi fa sdraiare e con una corda mi lega strettamente le palle e dall'altro capo inizia a dare dei colpetti per controllare che fosse ben salda.
Mi alza la testa e con una benda mi copre gli occhi. Non vedo piu' il suo sorriso eccitato ma sento i passi intorno a me, sento che non ha lasciato il capo della corda.
Sento di colpo una presa stretta al capezzolo destro e quindi a quello sinistro, sicuramente ha usato delle mollette, ma è niente rispetto a quando con le due mani mi stringe la presa tanto da dimenticarmi del dildo nel culo e delle palle legate.
Ansimo dal dolore (misto anche di super eccitazione e il cazzo duro parla chiaro) e mi tappa la bocca col suo piede che lappo vigorosamente e piu' lo faccio, piu' tira la corda....tant'è che ad un certo punto vorrei urlare "basta!", ma sono bloccato dal piede e lei sopra continua a tirare. Panico! Fortunatamente si ferma un attimo prima della castrazione...credo :))
Ora sento uno strano silenzio...sento che la corda è allentata e d'improvviso la sua mano mi prende il cazzo. Sento che lo scappella ed esso torna turgido immediatamente. A questo punto il mio urlo rompe il silenzio: una piccola colata di cera calda cade sul mio glande. Quando la cera cade sul tuo corpo assomiglia un po' a quando prendi una piccola scottatura, la differenza è che la cera rimane incollata e il calore si dissipa lentamente...una vera sofferenza.
Nonostante questo lei non si ferma e procede a colare sui testicoli, poi di nuovo sulla cappella. Io mi muovo e cerco di divincolarmi ma lei mi ordina di stare il piu' fermo possibile.
Questa atroce sofferenza termina con un paio di gocce sui capezzoli, proprio mentre mi toglieva le mollette.
A questo punto con le palle penzolanti e la cappella bruciacchiata, mi invita esclusivamente con tirate della corda a leccarle la figa. Lei si siede e dopo avermi condotto ai suoi piedi mi prende il viso con le mani e me lo infila tra le sue gambe.
Ovviamente inzio a leccarla come non ho mai fatto. Gustando i suoi umori e portandola all'orgasmo.
Terminata anche questa fase, mi ordina di rimettermi a pancia in su e mi infila in gola l'imbuto-pisciatoio. Sento nuovamente le palle tirare e mentre svuota la sua vescica dentro di me, muovendo ritmicamente la mano con la corda, magicamente mi fa sborrare all'improvviso, tanto d'improvviso che proprio non me l'aspettavo.
Tolto l'imbuto, sento le sue dita raccogliere il mio sperma e dolcemente me lo spalma sulle labra e sulla lingua.
Bang! Di colpo mi sfila il plug ormai incollato nel mio culo, con un ghigno me lo infila in bocca.
Saro' per sempre tuo!

Marco
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4 commenti:

Anonimo | 8 novembre 2007 alle ore 09:44 ¿Responder? |

Meraviglioso...
I tuoi racconti mi fanno impazzire sei magnifico.
Ma vorrei sapere se è tutt'ora la tua padrona.
Continua così...

Sergio

Marco | 8 novembre 2007 alle ore 14:35 Reply |

Certo!
E' mia moglie.

Marco

Anonimo | 9 novembre 2007 alle ore 09:20 ¿Responder? |

Wow...

Che cosa spledida che mi scrivi...
Lunedì quando torno mi piacerebbe sapere cosa hai fatto nel weekend per lei.

Tieni un piccolo diario!!!
Sergio

Anonimo | 9 novembre 2007 alle ore 12:33 ¿Responder? |

E' splendido quello che racconti...
E mi piacerebbe tanto sapere cosa fai per lei nel weekend. Raccontare cosa fai per lei...

Sergio

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