Strap + Humbler

0 commenti 24 marzo 2010 alle 02:44 - Edit entry?
Uguale tanto dolore, ma da questo video pare di no. Sembra che la bellissima Padrona e il suo schiavetto siano felici e contenti. Io l'ho già provato. Mentre la mia Mistress mi inculava, guardandomi in faccia e stringendo fra le dita i miei capezzoli, mentre io tenevo la gambe più indietro possibile per non sentire troppo dolore alle mie palle strette dalla morsa dell'humbler, sborravo felicemente schizzando getti di sperma ovunque a causa dei colpi sempre più insistenti dello strap-on di Lei.
E' stato magico! Un po' meno è stato leccare tutti gli schizzi e pulire il dildo.


A presto...
Marco

Leccapiedi

0 commenti 17 marzo 2010 alle 04:54 - Edit entry?
Leccare i piedi di una Padrona è una gran bella umiliazione, soprattutto se questo le piace, soprattutto se questa è di colore. Voi non trovate che le Mistress di colore rappresentino maggiormente la supremazia femminile, per tanti motivi tra cui la loro bellezza, la loro perfezione, le loro forme e in questo specifico caso: il loro odore e profumo?




A presto...
Marco

Si ricomincia... (Parte II)

1 commenti 10 marzo 2010 alle 20:08 - Edit entry?
GIORNO 6

La giornata inizia come tutte le altre...o meglio come le tutte le ultime.
Mi sveglio, dolcemente sveglio Lei, la bacio la coccolo le chiedo di cosa ha bisogno. La aiuto a scegliere i vestiti e poi vado a preparare la colazione: un super-cappuccino con 3 o 4 biscotti e con la schiuma trasbordante. Mi piace un sacco riempirla di attenzione: mi piace come non mai. Lei lo ha capito perfettamente. Ha capito come funziona il gioco. Io cerco di non fare troppo, ma non ci riesco, la speranza che oggi sia il giorno giusto (quello della libertà) mi spinge a fare del mio meglio e poi ho un paura fottuta che qualcosa vada storto e Lei si arrabbi. Eh sì, Lei può farlo, per Lei è niente dire: "Per oggi niente scordati la libertà"...è una frase detta in un secondo...a me pesa un giorno e una notta intera. Cazzo! Sono suo...mi ha completamente annientato...
La giornata trascorre serena. Il mio pene è stato sereno. Non si è eccitato e così non mi ha fatto male. Ma il fuoco che ho in pancia è immenso. Ho una voglia repressa pazzesca.
Al rientro a casa e prima di cena, la mia Padrona, nonché moglie, mi chiama in camera: "Pulisci il culo, dai, prima che mi faccia il bidet."
Subito mi stendo sul bordo del letto e obbedisco. Lei appoggia il suo ano sulla mia bocca e glielo pulisco alla perfezione.
"Cerca di farlo bene" - mi dice - "Che stamattina sono andata anche in bagno in ufficio".
Machissenefrega! Io la amo, la mo così profondamente che Lei si merita questo e molto altro. Le ho leccato il culo fuori e dentro ed è stato buonissimo.
"Grazie" le dico.
"Prego" mi risponde.
Durante la cena mi spiega che stasera è arrivato il grande giorno. Mi dice che con ogni probabilità da stasera sarò libero anche se Lei veramente non vorrebbe, perché le piaccio così come sono, anzi vorrebbe che fossi così premuroso sempre. Al ché le ho spiegato che per una settimana si è goduta la mia totale sottomissione e che ora magari solo per un paio di giorni sarebbe toccato a me: mi bastava anche solo la libertà. Alla fine ha ceduto e mi ha detto che se avessi rispettato tutte le regole fino in fondo allora sarei stato liberato.
Dopo aver sistemato la cucina vado in soggiorno dove mi sta aspettando.
"Spogliati completamente e metti su un porno, quello che ti piace di più" - mi ordina.
Appena inizia Lei mi comincia a parlarmi: "Ti piace eh??" e con una mano mi accarezza il corpo.
"Bene ora se resisti e non raggiungi l'orgasmo, allora ti apro il lucchettino, altrimenti se il tuo coso laggiù spruzzerà quello che non deve resterai in punizione un'altra settimana. Tutto chiaro?"
Anche se non è ben chiaro cosa dovevo fare io, le ho risposto un po' con reticenza: "Sssì"
Sbang! Una sberla secca sul viso! "MA E' CHIARO O NO? SI O NO? CAZZO! COSA CI VUOLE PER RISPONDERE?"
"SI PADRONA, è chiaro" e anche se mi ha fatto molto male, un brivido mi è sceso giù per la schiena e arrivando fino alla punta della cappella, facendola indurire ulteriormente anche se stritolata dalla gabbia.
Lei si alza e io resto seduto. Si mette dietro di me e inizia ad accarezzarmi i capezzoli. E' il mio punto debole e lo conosce alla perfezione. Se vengo stimolato ai capezzoli in un certo modo mi capita di venire. Inzia dolcemente e all'orecchio comincia a sussurrarmi: "Guarda quella, guarda come se lo prende nel culo. Ti piacerebbe essere lì e incularla vero? E magari leccarle la figa e il culo. Avere due donne strafighe che ora qui davanti ti fanno un pompino. Dai vienile in bocca. Se le vieni in bocca lei poi si alza ti mostra la bocca piena di sborra e si avvicina e la ingoia davanti ai tuoi occhi...siii...."
Sono bastati 4 minuti così e io ho goduto come un cane. Ho cercato di non mostrare nessun cenno, nessun movimento del corpo, finché la cintura di castità è diventata tutta bianca cominciando a colare liquido al di fuori. Avrei voluto scoppiare ma l'orgasmo è rimasto bloccato dalla gabbia.
Quando Lei si è accorta, ha smesso subito e ridendo ha esclamato: "Ma cazzo, daiiiii, neanche due minuti! Ah ah ah ah...."
"Nooooooo" - urlo io.
"Mi spiaceeee, cerca di pulire tutto bene. Niente bidet - non c'ho voglia - e niente libertà, siccome non dovevi venire per punizione ti farai altri 7 giorni. Buonanotte, io vado a letto a leggere".
Io resto per un po' bloccato. Aspetto innanzitutto che il cazzo torni piccolo. Mi sento tutto bagnato di sperma, ma che non mi sembra il mio. Ho raggiunto l'orgasmo, ma neanche me ne sono accorto. Il mio pene ha deciso di spruzzare perché non ne poteva più e mi ha lasciato più umiliato che mai con la voglia e l'eccitazione tale a quella di prima. Mi alzo pulisco per terra e vado a farmi una doccia. Mi consolerò con questa stasera, ma credetemi sto quasi piangendo di rabbia.
Grazie anche stavolta Padrona, vedrai questa settimana sarò migliore.

*** Continua ***

Dico Sì a Tutto!

1 commenti alle 03:33 - Edit entry?
Con un dildo nel sedere e una sonda nel glande collegati a due poli elettrici, anche io direi Sì a tutto. Essere costretti da un'elettro-tortura ai genitali ad ubbidire ai voleri della Mistress farebbe impallidire chiunque? Chi di voi ha provato questa tortura? Ne vale la pena? La mia Padrona è interessata ma siamo abbastanza restii a farlo per questioni di "sicurezza". C'è qualcuno che vuole portare la sua esperienza? Oltre al poveretto del video?


A presto...
Marco

La tua mano dentro me!

0 commenti 3 marzo 2010 alle 01:57 - Edit entry?
Ovvero Fisting. E' una pratica estrema, che non tutti possono fare e per farla ci vuole tanta preparazione ed esperienza. Io non l'ho mai fatto, ma penso che godere come lo schiavo del video qui sotto dovrebbe essere sublime! Essere umiliato con una mano nel culo e i piedi di un'altra Mistress sulla schiena finché non si schizza per terra.
Sarebbe stato un video "completo" se il povero slave fosse stato costretto a leccare il pavimento, ma possiamo usare la fantasia per questo.



A presto...
Marco
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