Cuckold (3)

0 commenti 13 ottobre 2008 alle 11:37 - Edit entry?

Proseguiamo con un'altra puntata CUCKOLD, anche questa volta molto eccitante!

  • NATURA

Il marito cuckold è un essere sessualmente inferiore, consapevole di esserlo e che quindi sa di essere disprezzato dalla Moglie Padrona.
Sa che nella scala gerarchica vi sono prima i Padroni, meglio se Bull (che la moglie guarda con ammirazione per motivi esattamente inversi al disprezzo che invece riserva al marito) particolarmente ricercati perché molto rari, poi i veri tori da monta, dai quali vuole essere scopata senza tante storie (ma ormai di veri maschi attivi ce ne sono pochi), poi i normali mariti ed infine , veramente ultimi, i mariti cornuti e sottomessi.
Anche se intimamente la Moglie disprezza il marito cuck (perché come femmina vogliosa lo trova ridicolo, poco virile, privo di dignità e di ogni attrattiva sessuale), non lo lascerebbe per nessun motivo al mondo, perché sa bene quanto sia comodo un marito veramente (ed è indispensabile che lo sia veramente) sottomesso (cfr. paragrafo sulle comodità).
In realtà è molto difficile che il marito in origine sia veramente cuck, quasi sempre farà un sacco di storie alle prime corna cercando di salvare la faccia atteggiandosi come se fosse un maschio normale.
In questa fase il marito cuck non è una comodità ma solo una gran rottura di coglioni per la moglie che deve sopportare le sue patetiche scenate di gelosia.
Ma una buona Moglie, con fermezza ed un pizzico di astuzia, lo porterà ad avere piena consapevolezza della sua vera natura e con il tempo lo farà diventare un cuck garantito 100%.
Sono veramente utili al riguardo le corna durante il fidanzamento, anche se dolorose per entrambi; per il cuck che ancora non ha accettato pienamente la sua natura e per la Moglie che deve sorbirsi le scenate di gelosia. Seguono le corna da sposini ed infine quelle della maturità, che sono le più tranquille per la Moglie libertina, perché a questo punto il becco non solo le accetta ma è addirittura orgoglioso delle performance sessuali della Padrona (ovviamente con i Suoi amanti) e più la Moglie è troia e più l'ammira e l'adora come una dea.
In ogni caso se si dovessero verificare momentanei sbandamenti la Moglie dovrà riacciuffarlo con estrema decisione, facendogli prima capire con dolce ed ironica fermezza che ormai la sua strada è segnata e non può che vivere come cornuto contento e sottomesso (facendogli anche venire il panico con l'idea che in caso contrario dovrebbe cercare di imitare gli altri maschi tentando di scoparsi in modo normale - perché di dominarla neanche se ne parlerebbe - una sua futura eventuale donna nel patetico tentativo di rifarsi una vita; cfr il paragrafo sulla virilità del cuck).
Riuscita la persuasione si passerà nuovamente e velocemente alla risottomissione, con sputi, insulti e frustate, alla fine della quale il cuck si sentirà una merda, felice di avere trovato una Moglie che lo domini e lo ridicolizzi, perché non ha la possibilità di uno stile di vita alternativo.
Sotto questo punto di vista il mind fucking è la migliore tecnica che la Padrona possa adottare. Il becco deve essere assolutamente certo che non esiste alternativa possibile e immaginabile all'essere il marito cornuto contento e sottomesso della Moglie troia.
Sono ridicole tutte le teorie politicamente corrette circa il rispetto della personalità dello schiavo.
La Moglie Padrona deve usare ed abusare del marito schiavo, umiliandolo, degradandolo e schiacciandolo sotto i piedi come un essere inferiore. Gli schiavi non possono essere trattati come gli altri esseri umani.
L'unico limite è quello che si autoimpone la Padrona se ha interesse a non rompere "il giocattolo" come ad es. l'immagine di un matrimonio solido e rispettabile.

  • COMODITA'

La Moglie del cuck non ha bisogno di inventarsi scuse (come fanno tante) per evitare di scoparsi un marito noioso, ma più semplicemente lo tiene in castità , mungendolo solo quando sta per scoppiare (ma non per pietà, perché, se fosse per Lei potrebbe continuare a farsi scoppiare le palle per sempre, ma solo per preservare la Sua proprietà).
La Moglie del cuck non deve sorbirsi come tante altre mogli le noiose richieste del marito di indossare il reggicalze, perché per il cornuto bastano e avanzano i collant vecchi ed a poco prezzo che Lei usa per stare in casa. E' assolutamente pacifico che la lingerie nuova e costosa è riservata esclusivamente agli amanti. La Moglie non può stare a perdere tempo ad indossarla per il becco, con il rischio per di più di rovinarla prima del tempo (cfr. paragrafo come tenere soggiogato il becco).
La Moglie del cuck non deve inventarsi cervellotiche scuse e stare con il timore di essere beccata, come fanno le altre mogli, per scoparsi un amante. Anzi più fa la troia più il cuck diventa docile, disponibile ed affettuoso. E' evidente infatti che un matrimonio solido e ben riuscito necessita di Moglie vera troia e di marito vero cornuto sottomesso. Una vera troia intelligente non sposerà mai un Bull o un grande scopatore, perché in caso contrario finirebbe o divorziata o come le altre mogli
Il Bull va bene come amante non come marito. Allo stesso modo un vero Bull non sposerebbe mai una vera troia (che cerca solo per divertirsi), perché lo troverebbe estremamente disonorevole.
Insomma sia la Moglie troia che il marito Bull hanno bisogno di coniugi veramente sottomessi per potersi divertire.
La Moglie del cuck userà il marito, come valida alternativa ai ditalini, per farsi leccare la fica ogni volta che ne avrà voglia, come i Bull usano le donne per farsi fare un pompino mentre magari pensano ad altro.
La Moglie del cuck spende per Lei i soldi che ci sono in cassa ed i risparmi si fanno sul marito.
Non può certamente presentarsi ad un amante con un abbigliamento vecchio o inadeguato. Sarà il marito cuck a risparmiare non comprandosi abbigliamento nuovo.

  • VIRILITA'

La virilità del marito cuck è inversamente proporzionale alla sua docilità.
I vitelli si castrano per farli diventare docili buoi. Il marito cuck va psicologicamente castrato per mantenerlo docile e remissivo. Sotto questo punto di vista corna, umiliazioni, disprezzo e castità fanno miracoli. La moglie dominante disprezzerà il becco per la sua eiaculazione precoce e per l'impossibilità di ottenere l'erezione facendo sesso con una donna come un maschio normale. Gli farà notare che se anche trovasse una donna disponibile non sarebbe in grado non solo di soddisfarla ma anche solo di penetrarla, esponendosi al ridicolo non solo come cornuto ma anche come impotente. Per non parlare poi del fatto che molte donne cercano un maschio dominante.
Per il marito cuck il modo naturale di accostarsi al sesso è quello di essere un segaiolo (ma senza sborrare perché in castità).
Certo, in momentanea assenza di amanti la Moglie potrebbe cavalcare il cazzo, raramente completamente duro, del marito, anche se non è la stessa cosa: si tratterebbe di un'alternativa ad un dildo.
Sono però necessari degli accorgimenti estremamente noiosi per la Moglie, ma necessari.
Normalmente il cazzo di un maschio semirigido, se cavalcato, diventa più duro. Invece il pisello del marito resta moscio e eiacula miseramente. Prima e durante la cavalcata bisogna ricordare al marito quanto è becco con ricchezza di particolari e, solo quando il pisellino si è indurito completamente, cavalcarlo. Il becco deve essere trattato da becco, altrimenti non funziona.
Certo è una pratica penosa e la moglie vi farà ricorso quando non ha nient'altro sotto mano e non vuole essere solamente leccata.

  • CASTITA'

E' un elemento fondamentale della docilità del cuck. Gli altri uomini quando sono in astinenza diventano nervosi ed aggressivi; il becco invece con il pisello che gli brucia e le palle che gli scoppiano è completamente alla mercè della Moglie; pende dalle Sue labbra; non perde un odore, un colore, una parola, un movimento del piede della sua Padrona.
Attenzione però che il cuck con le palline che scoppiano deve essere tenuto soggiogato.
La moglie, se deve completamente disinteressarsene per fare altro, dovrà opportunamente mungerlo dopo averlo opportunamente umiliato.
Viceversa se la Moglie intende sottoporlo ad umiliazioni estreme farà bene a tenerlo per un buon periodo in castità: il becco con le palle che gli scoppiano riceve tutto senza fare storie.

  • COME TENERE SEMPRE SOGGIOGATO IL BECCO

Comunque per tenere soggiogato il becco non ci vuole molto impegno, anzi per una Moglie esperta ci vuole molto poco: in primo luogo le corna, in secondo luogo insulti ed umiliazioni ed infine basta usarlo come poggiapiedi. Non sono necessari neanche stancanti preparativi per l'abbigliamento (riservati agli amanti, ma in tal caso diventano piacevoli passatempi).
Il poggiapiedi può essere usato continuando ad indossare ciabatte e collant vecchi e di poco prezzo, che non si metterebbero mai per uscire; lo stesso dicasi per piedi sporchi e smalto sbrecciato
La Padrona si potrà pure scordare di averlo sotto i piedi come se si trattasse di un qualunque oggetto.
Ovviamente sputi, piscio, caco, calci, morsetti ai capezzoli e frustate fanno sempre bene alla docilità del becco, ma non sono necessari: vanno somministrati secondo l'umore del momento della Padrona.
Ad es. il poggiapiedi potrà avere il guinzaglio al collo, i morsetti ai capezzoli e la cinghietta o una cordicella attorno alle palle e/o al pisellino e la Moglie Padrona , mentre fa altro, schiacciandolo sotto i piedi, potrà tirargli le palle e/o i capezzoli, strattonare il guinzaglio facendogli uscire la testa da sotto il tavolo per sputargli in faccia e, se le gira, avendo tenuto il frustino a portata di mano fare un intermezzo di frustate per arrossargli il culo, magari mentre è al telefono con l'amante, che potrà così compiacersi per le urla ridicole del becco.

  • UN PADRONE PER IL BECCO

L'ultima tappa della schiavizzazione del marito è convincerlo che il cuck deve avere un Padrone.
Un impotente come il becco deve avere anche ammirazione e adorazione per il cazzo del maschio dominante che si scopa la Moglie troia ed essergliene sinceramente grato, perché dà alla Padrona quello di cui ha bisogno e che il cuck non è fisicamente in grado di fornire ( ma anche se per pura ipotesi ne fosse capace, la Moglie troverebbe ridicolo e disgustoso farsi scopare da un essere inferiore).
Un marito che è ormai consapevole del suo ruolo di cornuto sottomesso è del tutto pronto per essere lo schiavo anche di un Padrone.
Forse il modo migliore per introdurre il cornuto alla schiavitù nei confronti del Padrone è convocarlo ad una certa ora a casa di quest'ultimo, ove la Moglie lo farà entrare, spogliare in un camerino per poi condurlo al guinzaglio nudo e a quattro zampe dinanzi al divano o al letto del Padrone, al quale renderà omaggio iniziando da subito le sue funzioni di schiavo da letto per i due amanti.
Oltre ad essere schiavo da letto per tutte le esigenze degli amanti, al cuck potrà essere richiesto di spompinare con ingoio, di leccare palle e buco del culo, farsi pisciare addosso dal Padrone.
Infine dopo una buona preparazione, fatta con dolcezza e senza traumi, dopo qualche tempo potrà essere inculato dal Padrone. Si tratta di un percorso di schiavitù ed umiliazione che è bene seguire per ottenere il massimo con gradualità e senza forti strappi
Ma veramente il massimo del massimo la Moglie lo otterrà con la femminilizzazione del cornuto.
Lo schiavo verrà trasformato in una ridicola schiava troietta, che in tale veste renderà tutti i servizi sessuali al Padrone.
Depilato, truccato, con parrucca ,abbigliato come una troia verrà trattato dai due amanti come una schiava e riceverà anche un nome femminile.
A questo punto il marito sarà completamente una merda agli occhi della Moglie, che lo vedrà come la più schifosa delle checche e non lo lascerà, solo per continuare a godersi le comodità e mantenere un tranquillo assetto sociale.
D'altronde una Moglie intelligente sa che l'amante si sceglie per passione ed il marito becco per comodità ed interesse: gli amanti vanno e vengono un "buon" marito è per sempre.

Ed ora un bel video.

A presto...

Marco

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